Come avvengono le convocazioni del personale ATA
Le convocazioni ATA consentono di incrociare le esigenze degli istituti scolastici con le domande di assunzione per supplenze e periodi limitati di chi ha le qualifiche necessarie per occupare una posizione nella Pubblica Istruzione.
Le convocazioni del personale ATA sono, da sempre, un passaggio fondamentale per chi vuole conquistare un ruolo nella scuola pubblica. E desidera lavorare nel settore statale nei ruoli amministrativi, tecnici e ausiliari degli istituti in Italia. Infatti, non è detto che l’unica soluzione per operare nella pubblica istruzione sia legata all’insegnamento e alle docenze in cattedra.
Ci sono risorse anche per altre figure professionali. Che si occupano di supporto alla didattica, sorveglianza, contabilità e altro ancora. Sei a tutti gli effetti un dipendente statale con relative graduatorie. Per questo è importante avere ben chiaro il modo in cui procedono le domande.
Cosa sono le convocazioni personale ATA
Con questo termine intendiamo la domanda che un istituto fa per richiedere il contributo di personale tecnico, amministrativo e ausiliario in base a chi si è iscritto precedentemente a una graduatoria ufficiale per il personale ATA (qui il link alla fonte dove puoi consultare anche le graduatorie).
Queste convocazioni sono intermediate da un portale della Pubblica Amministrazione. Gli aspiranti supplenti del personale ATA lasciano le proprie generalità con una domanda su questo sito web, le scuole identificano i candidati in base alle proprie potenzialità e possibilità, inviano la richiesta.
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Le figure richieste dalle convocazioni ATA?
All’interno di questa categoria ci sono diverse sfumature professionali e relative graduatorie che possono essere anche di prima e seconda fascia. La terza comprende tutte le persone che vogliono lavorare nelle scuole italiane con profili differenti da quello dell’insegnante e non hanno i requisiti per occupare le fasce superiori. I professionisti che possono presentare domanda ufficiale:
- Assistente amministrativo.
- Cuoco.
- Infermiere.
- Assistente tecnico.
- Guardarobiere
- Addetto alle aziende agrarie.
- Collaboratore scolastico.
Il sistema di inserimento e scelta dei nominativi, come sottolinea il Decreto Ministeriale 50 del 3 marzo 2021 – Graduatorie ATA di circolo e d’istituto di terza fascia 2021-2023 è digitalizzato.
Puoi procedere in autonomia indicando più campi professionali e fino a 30 istituti nella stessa provincia che saranno sempre validi per tutti i profili che sono stati indicati nella domanda.
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A cosa servono queste procedure?
Lo scopo delle convocazioni del personale ATA è quello di individuare delle sostituzioni temporanee. Abbiamo tre tipologie differenti di coinvolgimento temporale per queste figure professionali:
- Annuale.
- Periodi brevi.
- Periodo specifico.
Nel primo caso, le convocazioni del personale ATA avvengono per un tempo definito che è quello dell’anno scolastico. Si tratta di una condizione che può essere rinnovata o meno per sopperire a carenze di organico o periodi di malattia. Il secondo può essere limitato anche a pochi giorni.
Ciò avviene, ad esempio, per coprire delle ferie. La terza opzione è per esigenze nel corso dell’anno scolastico. Ad esempio durante i mesi estivi per mantenere le strutture attive e fare manutenzione.
Come fare domanda per convocazioni ATA
Per rientrare nelle graduatorie per le convocazioni del personale ATA bisogna compilare una richiesta ufficiale. In primo luogo ricordiamo che la prima scuola indicata è quella destinataria dell’istanza. Ne puoi aggiungere altre 29, come anticipato. Hai la lista ufficiale sul sito cercalatuascuola.istruzione.it.
Per procedere devi creare un profilo sul portale istituzionale Istanze Online. Studia con attenzione la documentazione e, soprattutto, indica nella domanda gli elementi che possono avvantaggiarti per ottenere dei buoni risultati nella graduatoria. Di cosa parliamo esattamente? Continua a leggere.
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Aumentare il punteggio per le convocazioni
Ora, è chiaro che se parliamo di graduatorie per convocazioni del personale ATA c’è anche una classifica da rispettare. La scuola che ha bisogno di una figura professionale in una determinata sede consulta l’elenco e l’ordine viene definito dal punteggio che si ottiene. Come aumentare questo parametro? In primo luogo lavorando sulla formazione personale e ottenere alcuni documenti utili
- Titoli di studio.
- Certificazioni.
- Qualifiche professionali.
- Idoneità e patenti informatiche.
Molto dipende dal tipo di professionalità che si vuole coprire. Ad esempio, per il ruolo di assistente amministrativo le certificazioni informatiche e digitali valgono 0,6 punti.
Mentre per un profilo tecnico il diploma di laurea ha un peso di 2 punti. Ovviamente gli incarichi precedenti consentono di guadagnare punti. Ad esempio, puoi ambire a 0,50 punti al mese per il ruolo di collaboratore scolastico. In altre parole, l’obiettivo è guadagnare sempre più elementi per essere in alto nelle classifiche e aumentare le occasioni per ottenere incarichi, supplenze e posti di lavoro.
