Entrare nella Polizia Penitenziaria e ottenere gradi superiori
Per fare carriera come guardia penitenziaria bisogna prima entrare in questo corpo di Polizia e poi superare una serie di prove seguendo i vari concorsi che vengono istituiti attraverso i portali della Pubblica Amministrazione.
La Polizia Penitenziaria (nome abbreviato con PP) è un corpo della Polizia Italiana riformato nel 1990 che si occupa principalmente degli istituti di detenzione presenti sul suolo nazionale.
Il personale deve garantire l’ordine negli istituti carcerari e la gestione delle persone sottoposte a regime di detenzione. Questo è il ruolo principale, ma ci sono altre indicazioni rispetto all’impegno della PP. Ad esempio, si aggiunge il compito di polizia stradale e quello di polizia giudiziaria.
Entrare nella Polizia Penitenziaria, quindi, contempla una serie di passaggi simili a quelli necessari per accedere al corpo di Polizia ordinario. Ci sono delle prove da superare e dei titoli da presentare, lo stesso vale se vuoi fare carriera. Ecco quello che devi sapere per accedere e guadagnare gradi.
Come entrare nella Polizia Penitenziaria
Per diventare agente di Polizia Penitenziaria c’è una strada da seguire: quella del concorso pubblico.
Come per tutti gli altri compiti della Pubblica Amministrazione, anche nel caso della guardia carceraria c’è un iter ufficiale che implica il superamento di alcune prove. In questo caso abbiamo:
- Prova scritta di cultura generale.
- Test di efficienza fisica.
- Controlli psico-fisici e attitudinali.
Quindi, per accedere come agente semplice della Polizia Penitenziaria bisogna superare questi step. Importante avere notizia dei concorsi per diventare guardia degli istituti carcerari. Per questo bisogna consultare il sito web istituzionale giustizia.it/concorsi-esami-selezioni-assunzioni.
Una volta entrati come agente semplice, è obbligatorio seguire un periodo di permanenza nella sede assegnata di 5 anni. Dopo questa parentesi è possibile ambire a gradi differenti della Polizia Penitenziaria. Anche se in alcuni casi è necessario affrontare delle prove interne.
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Come fare carriera nella Polizia Penitenziaria?
Così come avviene con la Polizia, nel caso degli agenti carcerari si può fare carriera in modi differenti.
Sia all’interno dello stesso ruolo, sia passando di grado. In primo luogo dobbiamo ricordare che esistono delle procedure per entrare nel corpo di Polizia Penitenziaria già con un grado elevato.
Questo vale per gli Ispettori e i ruoli direttivi di Commissari. Lo ricorda il testo ufficiale del Corpo di Polizia Penitenziaria: ci sono dei concorsi pubblici che consentono l’accesso con gradi superiori.
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Come si diventa Commissario?
La figura del Commissario di Polizia Penitenziaria occupa un grado importante nell’organigramma: rappresenta un quadro dirigenziale fondamentale per il funzionamento del penitenziario. Infatti, sarà suo dovere coordinare la sicurezza e assumersi la responsabilità coordinativa delle unità.
Anche per questo motivo le procedure per diventare Commissario di PP risultato particolarmente selettive. In primo luogo dobbiamo ricordare che i concorsi sono aperti ai civili ma esistono dei percorsi interni per il personale che già presta servizio. Abbiamo dei requisiti fondamentali?
- Laurea in materie giuridiche o equipollenti.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Minimo 18 anni e massimo 31.
Dopo una prova preliminare, un test a risposta multipla su materie relative al diritto, si procede con quella scritta. Seguono test di efficienza fisica e psico-attitudinali. Infine si certifica con l’esame orale. In tutti i casi abbiamo un’attenzione particolare ai temi del diritto penale e processuale.
Le prove fisiche, invece, includono corsa, piegamenti sulle braccia e salto in alto. In vincitori diventano allievi commissario e devono seguire una scuola di formazione per due anni.
Come diventare Ispettore
Questo percorso è simile per chi vuole lavorare come ispettore di Polizia Penitenziaria. Quindi sono ammessi al ruolo di vice Ispettore sia personale interno che vuole fare carriera che civili.
Ci sono delle differenze sostanziali? Si, in primo luogo cambia il requisito relativo al titolo di studio che in questo caso è quello di scuola media superiore (quindi il diploma di maturità).
Altri elementi per partecipare al concorso: godimento dei diritti politici, minimo 18 anni e massimo 28, idoneità psichica, fisica e attitudinale. Vinto il concorso, si veste il ruolo di allievo e bisogna seguire un corso di 6 mesi: una volta terminato si diventa Vice Ispettore di Polizia Penitenziaria per poi iniziare la carriera. Che ti porta a diventare prima ispettore, poi ispettore capo e infine superiore.
Quanto si guadagna nella Polizia Penitenziaria?
Gli stipendi degli agenti della Polizia Penitenziaria variano in base al grado. Ad esempio, un agente semplice guadagna 18.900€ lordi l’anno mentre il commissario capo arriva a 26.800 € in 12 mesi (fonte Jobbydoo). In ogni caso, ci sono prestiti specifici per guardie penitenziarie che puoi sfruttare a tuo favore e utilizzare per avere tutte le risorse necessarie: così sarà facile raggiungere i tuoi sogni.